L’elemento caratterizzante delle spiagge della Spezia, se da un lato vede la città “monca” di un arenile per buttarsi in mare, nel complesso disegna un comprensorio di località marinare tipicamente liguri e di stabilimenti attrezzati e spiagge libere, anche a volte rimangono nascoste ai flussi più affollati di visitatori.
La costa spezzina non è mai uguale, non c’è spazio per sentire la noia di un paesaggio omogeneo, ha una variegata molteplicità di coste, tra aree rocciose, ciottolati, ghiaie di varie grandezze, scogli. Ed ecco che si prende subito gusto, dalla Spezia, a raggiungere in poco tempo le spiagge di Portovenere, con le sue prospettive straordinarie tra la chiesa di San Pietro e l’Isola Palmaria che fanno dimenticare gli spunzoni degli scogli, le spiagge di Lerici, più sabbiose e attrezzate, le spiagge delle Cinque Terre, a volte difficili da trovare.

Cosa troverai in questo articolo
- La spiaggia di La Spezia, la grande assente
- La guida alle spiagge di Spezia
- Le spiagge di Portovenere e Isola Palmaria
- Le spiagge di Lerici
- Le spiagge delle Cinque Terre
- Le spiagge di Sarzana
La spiagge di Spezia, le grandi assenti
La Spezia è una città dalla storia piuttosto complessa e articolata, non sempre semplice da comprendere, perché molte delle tracce più antiche sono state cancellate o nascoste dalle stratificazioni più recenti. Per esempio la costruzione della base militare, in piena città, di fatto decretò la nascita della città della Spezia come centro industriale e operaio, ma anche la fine del suo contatto diretto con il mare. La spiagia di Spezia appena accennata, o meglio il litorale abbozzato negli interventi di urbanistica tra il ‘700 e l’800 si trasformò gradualmente un’elegante passeggiata a mare con un giardino pubblico ricco di specie botaniche.

Gli spezzini sono abituati a questo rapporto ravvicinato ma mai diretto, e per loro andare al mare è fare sempre qualche chilometro, anche accomodarsi su uno scoglio, senza alcun servizio né comodità, a volte per fare giusto un tuffo, e per trovare un angolino di riservatezza.
Amatissima dai locali l’Isola Palmaria, che si raggiunge con il traghetto dal centro in pochi minuti, e ancora per lo più esclusa dai grandi flussi turistici.
La guida alle Spiagge della Spezia
Altra caratteristica delle spiagge della Spezia è la frequente difficoltà di raggiungerle, anche per gli spezzini non è sempre facile ricostruire i percorsi migliori per arrivare nei luoghi più belli e lontani dalle folle. A parte le località più note, fotografate e condivise sui social, e quindi molto riconoscibili, molti dei punti più belli per fare il bagno rimangono sconosciuti ai più. Per chi possiede, o affitta una barca, o sceglie di mettersi alla scoperta anche a piedi, la nostra guida alle Spiagge della Spezia ti fa scoprire tutte le spiagge esistenti sulla costa del Golfo della Spezia, con la loro descrizione, le immagini e i punti GPS per trovarle.
Puoi scaricare la guida alle spiagge solo dal nostro sito!
Le spiagge di Portovenere e della Palmaria
A Portovenere si arriva solo in auto o via mare, con i traghetti che partono dalla Spezia e da ogni località del suo golfo e delle Cinque Terre (solo durante la stagione estiva).Lo stabilimento delle Terrazze a Portovenere e dei Gabbiani sull’Isola Palmaria sono tra le spiagge attrezzate più frequentate di Spezia. Imperdibile, però, è il suggestivo e gratuito bagno all’ombra della chiesa di San Pietro e in Grotta Byron.
Oltre Portovenere, sulla costa delle Cinque Terre, si trovano alcune spiagge difficili da raggiungere, ma assolutamente magnifiche: è la costa di Tramonti, sotto le località di Schiara e Monesteroli. In particolare con le spiagge delle Rosse e delle Nere, che prendono il nome dai colori delle loro rocce e di Punta Pineda: semplicemente magnifiche. Si possono raggiungere in barca o con le gambe in spalla, lungo percorsi da affrontare solo se allenati e attrezzati!
Le spiagge di Lerici
Il litorale più ad est del Golfo dei Poeti è contraddistinto dalla presenza sempre più frequente della sabbia, che procedendo verso sud diventa poi caratteristica della costa di Sarzana e della Versilia. Questo versante, oltre alla bellezza delle spiagge, offre anche una meravigliosa prospettiva su tutto il Golfo. Tra Pozzuolo, Fiascherino, la Baia Blu, Maralunga, Tellaro, Lerici, si ammirano alcune delle baie più belle della costa, e alcuni tra i borghi marinari più belli d’Italia. Parte di questa costa non può essere raggiunta se non con natanti privi di motore per preservarne la bellezza naturale. Tra le baie, la Caletta caratterizzata dalla presenza di alcuni faraglioni, è diventata molto famosa sui social media ma rimane difficile da raggiungere.
Lerici, la località più nota e importante di questa parte del Golfo, ha diversi stabilimenti attrezzati come la Venere Azzurra, il Colombo e il Lido, e parti di spiaggia libera. La cittadina si raggiunge in auto oppure con il traghetto (solo in stagione estiva), spesso è complicato parcheggiare la macchina, ma consigliamo di non preoccuparsi di fare un po’ di strada a a piedi lasciando la macchina più lontano, le passeggiate a Lerici sono sempre piacevoli e scenografiche. Anche la vista culturale e serale a Lerici è molto vivace.

Le spiagge delle Cinque Terre
Ormai famosissime, non stancano di affascinare con la loro bellezza e unicità: le Cinque Terre sono il tratto della riviera ligure più visitato e più fotografato, che raccoglie in pochi chilometri tutta la tipicità paesaggistica di questa costa, in cui si alternano spiagge attrezzate e popolarissime a baie nascoste raggiungibili a volte cercando solo un po’, a volte solo camminando con fatica o con un’imbarcazione. La scoperta delle spiagge, come a Vernazza oppure a Guvano, è senz’altro una delle attività più belle e entusiasmanti da fare alle Cinque Terre. I borghi sono raggiungibili con il treno oppure con i traghetti.
Notoriamente, Monterosso è il borgo delle Cinque Terre con più spazio dedicato alle spiagge e con diversi stabilimenti a disposizione. Non esistono stabilimenti attrezzati negli altri borghi, ma solo piccole calette e scogli dalle quali tuffarsi. Le spiagge di Levanto, Bonassola e Framura offrono la possibilità di fare tuffi spettacolari, in un contesto del tutto simile a quello dei cinque borghi più famosi.

Le spiagge di Sarzana
Meno conosciute, ma decisamente più comode e attrezzate, sono le spiagge che si trovano sul litorale di Sarzana, in un contesto naturalistico completamente cambiato rispetto a quello spezzino, sabbioso e simile a quello che si ritrova in alta Toscana. La lunga spiaggia di Marinella, perfettamente servita ed attrezzata, si raggiunge in pochi minuti in auto (mezzo privilegiato per raggiungere questo tratto di costa) dalla città di Sarzana e in circa 40 minuti dalla Spezia. La comodità si paga con panorami ed esperienze balneari meno suggestive, tuttavia questa costa più areggiata e con l’onda più lunga si presta perfettamente a praticare alcune attività come il surf, il SUP e altre. Fiumaretta è una caratteristica località di villeggiatura che sorge sulla riva del fiume Magra ma ha accesso alle spiagge marine attrezzate con ampi stabilimenti vicine alla foce. Anche Bocca di Magra è una località piacevole da visitare, ma l’accesso al mare è possibile solo da alcuni scogli in questo cittadina tra fiume e mare che fa del diporto la sua attività economica principale.