Val di Vara, ecoturismo dell’entroterra ligure

La Val di Vara si snoda lungo il Fiume Vara, che le dà il nome, ed è l’entroterra culturale e storico delle Cinque Terre, di cui si trova alle spalle. Con 68 Km di lunghezza, è la più ampia delle valli liguri, con grandi aree verdi, e i corsi d’acqua azzurra che lo attraversano. Perfetto per chi cerca la pace, chi ama i lunghi trekking nel verde che per i più infaticabili possono anche arrivare nel blu, le leggende misteriose, e ultimo ma non ultimo, il cibo biologico.
Ecco che con un po’ di preparazione e voglia di scoprire, questo diventa un punto quasi privilegiato per le vacanze nelle Cinque Terre per le sue sistemazioni spaziose ed economiche, la libertà di muoversi con i propri mezzi (è amatissima dai motociclisti), e la vicinanza al mare.

Dal punto di vista amministrativo, la Val di Vara esiste dal 1923, ma la sua storia è ben più antica. Con la Lunigiana condivide l’identità di regione di passaggio, di importante via per traffici commerciali tra nord Italia e il mare. E i signori di Lunigiana, i Malaspina, lungamento hanno cercato di accaparrarsene il controllo con molte guerre con la Repubblica di Genova che l’ha controllata più a lungo.
Lunigiana e Val di Vara si incontrano alla confluenza del fiume Vara con il Magra, a fondo valle, sotto il borgo di Vezzano Ligure.

Oggi ciò che contraddistingue l’area è la bassa densità di insediamenti umani, la natura incontaminata delle sue valli, la genuinità dei suoi prodotti e la biodiversità. Tali caratteristiche l’hanno portata a diventare il primo distretto del biologico in Europa.

Beverone in Val di Vara
Beverone in Val di Vara

I Borghi della Val di Vara, Bandiere Arancioni del Touring Club

Come in Lunigiana, anche in questa valle è un pullulare di borghi medievali caratterizzati dalle imponenti strutture difensive. Qui, è stata la Repubbica di Genova a costruire nei secoli un presidio fortificato che controllava la valle e il corso del fiume, importanti via di comunicazione verso Genova alternativa al mare. In alcuni, si ravvisa ancora una struttura fortificata ben cosnervata anche nell’assetto urbanistico.
Generalmente si dividono i borghi tra “bassa” e “alta” Val di Vara. La bassa Vara è quella più popolata, raggiungibili facilmente in macchina dalla città della Spezia e dal mare delle Cinque Terre, dalle quali sono separate dalla linea collinare costiera. Su questi colli, e dalla valle stessa, traggono origine i borghi delle Cinque Terre. Molto affasincnti i percorsi di trekking oppure in e-bike tra valle e mare.
I borghi dell’alta Vara sono quelli più distanti dalla città, e anche collocati ad altitudini maggiori, vicini al passo di Centocroci che congiunge la Liguria all’Emilia passando da questa valle. Tanti i borghi fortificati ricchi di storia e leggende, una vera costellazione di centri abitati che occhieggiano dalla distesa verde. Questa parte della Val di Vara è l’ideale per una passeggiata nel verde, per esempio per cercare un po’ di fresco in estate, che include un tocco di storia, leggenda e, non ultimo, buon cibo.

Varese Ligure, con la sua struttura circolare, e Brugnato per le sue suggestive testimonianze storiche sono annoverati tra le Bandiere Arancioni del Touring Club. Entrambi si trovano nell’alta valle.

I borghi principali della bassa Val di Vara:

Follo
Bolano
Calice al Cornoviglio
Riccò del Golfo
Beverino

Il borgo di Brugnato in Val di Vara

I borghi principali dell’alta Val di Vara:

Borghetto di Vara
Brugnato
Carro
Carrodano
Maissana
Pignone
Rocchetta di Vara
Sesta Godano
Varese Ligure
Zignago

Cucina tipica e presidi Slow Food della Val di Vara

La buona cucina della Val di Vara è strettamente legata al fitto tessuto agricolo di questo territorio, sia nei prodotti che negli usi di cottura intrisi di antica tradizione. Gli “erbi” più semplici raccolti dai campi sono la materia prima per i saporiti ripieni per torte salatea base di riso, verdure ripiene e dei ravioli, sono racchiuse in morbidi fogli di pasta tirata con cura. I croxetti sono la pasta tipica e di antica fattura, oltre che testimonianza della cultura genovese dell’intera area. In particolare in estate, sono imperdibili le numerose sagre paesane che rendono i prodotti tipici protagonisti di serate all’insegna del sapore.
È il bosco il grande protagonista degli ingredienti tipici, in particolare i funghi e le castagne, che colorano con le loro sfumature calde le apsseggiate autunnali nella valle.

A Brugnato si può essere colti in fragrante dal profumo di canestrelli all’aroma di anice che si diffonde spesso nelle vie del borgo. Mentre la valle del Biologico ha incentivato la produzione di prelibate carni e strardinari formaggi, mieli e marmellate caratterizzati dalla genuinità del sapore e dalle produzioni sostenibili.

In questo contesto di cultura gastronomica contadina, sono fioriti anche i Presidi Slow Food che raccolgono e salvaguardano preziose tradizioni e biodiversità. Sono gli agricoltori e i produttori stessi, grandi conoscitori del territorio e custodi delle storie tramandate nelle generazioni, i protagonisti dei presidi locali. Tra questi emergono il presidio del Gallo Nero della Val di Vara, razza gigante dal piumaggio nero, selezionata durante il ventennio fascista dal Pollaio Provinciale di Genova e pressoché scomparsa nel dopoguerra. A Pignone si producono molteplici prodotti della terra, celebre è la patata, ma oggetto di un presidio è il granoturco dall’asciutto, una varietà caratterizzata da una pannocchia di grandi dimensioni, con i cariossidi piccoli e di colore arancio tendente al rosso. La cipolla di Pignona è un altro presidio, caratterizzato dal sapore dolce, le grandi dimensioni e la forma schiacciata.

I Croxetti, prodotti tipici della Val di Vara
I Croxetti, prodotti tipici della Val di Vara

Cosa fare in Val di Vara

La Val di Vara è la meta perfetta per chi ama stare nella natura, respirando aria pulita e ammirando panorami estesi e liberi. Ideali per le attività outodoor di trekking e-bike sono i numerosi percorsi che si inerpicano sulle alture e possono arrivare ai borghi delle Cinque Terre. I percorsi possono essere la modaliltà per scegliere uno dei numerosi temi (cibo, sport, religione) con cui la Val di Vara può essere esplorata.

8 cose da fare in val di Vara

  • Assaggiare i Croxetti
  • Visitare il borgo circolare di Varese Ligure
  • Assaggiare i Canestrelli di Brugnato
  • Scavalcare le colline verso il mare in bicicletta
  • Scoprire la storia religiosa a piedi, con il trekking tra i santuari della Val di Vara
  • Fare un trekking per scoprire la storia del Liguri in Val di Vara
  • Fare un bagno nel Fiume Vara, in località Stadomelli uno deipunti migliori
  • Mangiare in una sagra di prodotti tipici